L’indice glicemico (IG) di un alimento rappresenta la velocità con cui aumenta la glicemia in seguito al consumo del cibo stesso.
Questo parametro si misura prendendo come standard di riferimento l’indice glicemico del glucosio che, per convenzione, vale 100.
Sono considerati alimenti a basso indice glicemico quelli con un valore IG inferiore a 55.
I cibi che rientrano in questa categoria hanno un effetto poco marcato sull’innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue.
La tabella IG è uno strumento utile per conoscere l’indice glicemico degli alimenti e impostare una dieta equilibrata che contribuisca a ridurre i fattori di rischio di patologie cronico-degenerative come:
- ictus;
- diabete;
- obesità;
- ipertensione;
- malattie cardiovascolari.